Tre docenti vincono il ricorso presentato tramite l’Avv. Liliana Di Simone dell’ufficio legale della Gilda Unams di Avellino avverso la mancata fruizione, durante il loro periodo di precariato, dei 500 euro annui per la formazione.
Viene riconosciuto il diritto dei ricorrenti ad usufruire del beneficio economico di euro 500,00 annui,
tramite la “Carta elettronica”, per l’aggiornamento e la formazione del personale docente, di cui all’art. 1 della Legge n. 107/2015″. Il Ministero dell’ istruzione è condannato ad accreditare la somma complessiva di € 8.500,00 in favore di tre insegnanti sulla carta elettronica del docente dei tre ricorrenti oltre al pagamento di € 1.339,00 a titolo di spese di lite oltre ai Contributi Unificati , spese generali Iva e cpa con attribuzione.
